Ministri della misericordia

La Messa crismale ha riunito il popolo di Dio con il vescovo Gianrico Ruzza nella cattedrale della Storta la sera del 16 aprile per contemplare la gioia del sacerdozio. Presente anche don Lino Fumagalli, vescovo emerito di Viterbo. Durante la celebrazione i presbiteri, accompagnati dalla preghiera delle loro comunità, hanno rinnovato le loro promesse sacerdotali confermando la loro fedeltà al pastore in comunione con tutta la Chiesa.

«La nostra vita – ha detto il vescovo nell’omelia – non è più solamente nostra, ma è una vita di donazione e di consacrazione al Signore della storia, che ci ha chiamato a condividere il suo disegno di salvezza, rendendoci ministri della Misericordia e dell’Amore con cui intende trattare le sue creature amate. Viviamo di questa responsabilità! Non tralasciamo nulla e non permettiamo ad alcunché di ostacolarci nell’adempimento del ministero che ci viene affidato».

Per il pastore la vita dei presbiteri trova la sorgente nella intimità con Cristo e con la sua Parola per essere testimonianza dalla certezza della Resurrezione di Cristo. «Che la nostra vita – conclude – sia sempre più nella dimensione del dono e del servizio. La gioia di donare tutto di noi e tutta la nostra vita sia la risposta alle domande dell’uomo del nostro tempo. Lo sia con forza, convintamente, efficacemente, realmente per la Gloria di Dio!». Dopo la meditazione il pastore ha rivolto un pensiero affettuoso al «carissimo don Gino», il vescovo Reali, che non ha potuto partecipare alla celebrazione.

Durante la funzione, la splendida voce dei cori diocesani riuniti per animare la liturgia ha commentato il suggestivo momento della benedizione degli oli per i Sacramenti. L’olio dei catecumeni, per accompagnare coloro che si avviano a diventare cristiani. L’olio degli infermi, che dona forza e sollievo alle persone sofferenti. Il Sacro Crisma, per il Battesimo, la Cresima e l’ordinazione sacerdotale.