Luce per illuminare le genti

«Cristo è “luce per illuminare le genti” (Lc 2, 32): Egli guida e rinnova ogni uomo e ogni nazione. Le consacrate e i consacrati, per la loro risposta ad una chiamata a seguire il Vangelo, sono emanazione di questa luce che diventa testimonianza di una speranza contagiosa, segno tangibile del Regno di Dio già presente e operante in questo mondo». Così scrive padre Aurelio D’Intino, delegato vescovile per la vita consacrata, nella lettera di invio per la XXIX Giornata mondiale della Vita Consacrata che celebreremo a livello diocesano sarà celebrata il 1° febbraio alle 17.45 nella cattedrale dei “Sacri cuori di Gesù e Maria” in via del Cenacolo, 45 a La Storta a Roma. La vigilia della Presentazione di Gesù al tempio sarà vissuta dai religiosi on la preghiera dei vespri e della Messa presieduta dal vescovo Gianrico Ruzza. «Questo evento diocesano – sottolinea il sacerdote –, anche se per poche ore, vuole offrire una possibilità di incontro, condivisione, amicizia e fraternità tra i consacrati della diocesi di Porto-Santa Rufina.