Intelligenza artificiale tra insegnamento e apprendimento
Si svolgerà sabato 18 novembre, a partire dalle ore 9.15, presso la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium» di Roma in via Cremolino 141, “Intelligenza artificiale ed Insegnamento/Apprendimento”, appuntamento che segna l’avvio di tutto un percorso di formazione interdisciplinare, che si svilupperà nel corso dell’anno accademico 2023-2024.
Il tema dell’Intelligenza Artificiale è di stretta attualità e ha innescato un dibattito a più livelli presso l’opinione pubblica e le istituzioni governative sia nazionali che mondiali. Anche Papa Francesco ha fatto sentire la sua voce e l’ha scelta come fulcro di due suoi messaggi per il 2024: quello per la Giornata Mondiale della Pace, in cui sollecita un dialogo aperto sul significato delle tecnologie. Egli richiama la necessità di vigilare e di operare affinché non prosperi una logica di violenza e di discriminazione nel produrre e nell’usare tali dispositivi, a spese dei più fragili e degli esclusi. Anche il messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali approfondisce tale tematica in rapporto all’informazione e alla comunicazione. Secondo papa Francesco, come tutte le rivoluzioni, anche questa basata sull'intelligenza artificiale, pone nuove sfide affinché le macchine non contribuiscano a diffondere un sistema di disinformazione a larga scala e non aumentino la solitudine di chi già è solo, privandoci di quel calore che solo la comunicazione tra persone può dare.
Alla luce anche di tali considerazioni, la Facoltà «Auxilium» intende approfondire opportunità e sfide dell’IA generativa per l’apprendimento e l’insegnamento, offrendo un’occasione di confronto e dibattito, aperta a studenti e docenti delle scuole di ogni ordine e grado, professionisti dell’educazione, studiosi delle tecnologie e dell’innovazione didattica, operatori pastorali ed appassionati al tema.
La mattinata, che prevede anche una sezione in webinar (9.30-11.00), è moderata da Michele Kettmajer, autore e designer di cultura e innovazione digitale. Alle 9.45 invece è previsto l’intervento di Susanna Sancassani, esperta di interazione tra tecnologia e apprendimento, Responsabile del Centro METID, il servizio di Metodi e Tecnologie Innovative per la Didattica, del Politecnico di Milano. Il suo intervento ha per titolo: “L’Intelligenza artificiale: un copilota per la progettazione didattica”.
«L’Intelligenza Artificiale (IA) - sostiene Sancassani - ha provocato un salto evolutivo senza precedenti nell’accesso alla conoscenza. Questo nuovo contesto sta già trascinando un’importante trasformazione nel processo di apprendimento. Tuttavia mentre l'IA offre ampie potenzialità, docenti ed educatori devono anche essere consapevoli delle sfide che essa presenta. In questa prospettiva non è solo importante sviluppare le competenze specifiche nell’utilizzo dei tool, ma bisogna potenziare le competenze legate all'abilità di comprendere la realtà e di agire su di essa da ogni punto di vista: sociale, psicologico, tecnologico».
Alla relazione di Sancassani, seguirà un’attività condotta con la metodologia World Café che impegnerà i circa 300 presenti in sala in un confronto sulle sfide e le opportunità dell’IA e inviterà a individuare alcune competenze da promuovere per attivare percorsi educativi efficaci di alfabetizzazione all’IA. Infine, un dibattito tra i partecipanti e la relatrice concluderà la mattinata di studio.
Il secondo appuntamento del percorso formativo è previsto per sabato 16 dicembre 2023. Chiara Panciroli, docente di Didattica generale e Tecnologie dell’Educazione al Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell’Università Alma Mater di Bologna e responsabile scientifica dell’Unità “AI and Education” del Centro Interdipartimentale di Ricerca “Alma for Human-Centered AI”, con il suo intervento favorirà la conoscenza e la comprensione di alcune questioni inerenti l’impatto dell’IA nell’educare e stimolerà a riconoscere le competenze da promuovere, per fruire e creare con l’IA.
