Il 13 novembre ricorre la Giornata Mondiale dei Poveri, che quest’anno Papa Francesco ha dedicato al tema “Gesù Cristo si è fatto povero per voi” con il Messaggio diffuso lo scorso 14 giugno. La diocesi di Porto-Santa Rufina celebrerà questa giornata in due momenti.
Il 12 novembre al Centro pastorale diocesano alle 9 il vescovo Ruzza incontrerà gli operatori della carità offrendo una mattinata di lectio e momenti di riflessione dedicati ad approfondire lo spirito del servizio nelle relazioni di aiuto.
Il 13 novembre invece ci sarà il pranzo con le persone seguite nel Centro Caritas “Santi Mario, Marta e figli” assieme al Vescovo e ai volontari che svolgono servizio in mensa ogni giorno. Ci sarà l’occasione di visitare la struttura di Ladispoli per chi vuole approcciarsi al volontariato e, se ne ha desiderio, di dare la propria disponibilità. Nella stessa giornata ci sarà anche la raccolta dei generi alimentari per le esigenze della mensa.
Una delegazione della diocesi parteciperà al pranzo con papa Francesco: gli ospiti del Casa di accoglienza Santa Maria degli Angeli della parrocchia dell’Aeroporto di Fiumicino e quelli della Comunità cenacolo.
Nel suo messaggio Papa Francesco, a partire dalla tragica attualità del conflitto in Ucraina, dall’insensatezza della guerra più volte definita dal pontefice «una pazzia», individua alcuni percorsi per vivere la solidarietà responsabile. Tra questi uno è quello di rifiutare ogni forma di «rilassatezza che porta ad assumere comportamenti non coerenti». Un altro è quello di assumere la solidarietà come forma di impegno sociale e cristiano: «La solidarietà è proprio questo: condividere il poco che abbiamo con quanti non hanno nulla, perché nessuno soffra. Più cresce il senso della comunità e della comunione come stile di vita e maggiormente si sviluppa la solidarietà».
Serena Campitiello