fonte: Avvenire.it
Nato nel 1924 in quella che è oggi la Diocesi di Kosice, in Slovacchia, fu inviato a Roma per perfezionare gli studi ecclesiastici, qui fu ordinato e incardinato nel 1949 dal Card. Traglia; nel 1959 Tomko fu tra i fondatori di quello che attualmente è il Pontificio Collegio Slovacco dei Santi Cirillo e Metodio, nella nostra Diocesi, Parrocchia de La Giustiniana. Presso il Collegio sacerdotale dei Santi Cirillo e Metodio, il Card. Tomko è sempre stato di casa, onorando la comunità dei Superiori e degli alunni di frequenti visite, sempre in tono familiare.
Tomko, impiegato da giovane prima nel Sant'Uffizio e poi presso la Congregazione dei Vescovi, per lunghi anni ha prestato servizio nelle Parrocchie della nostra Diocesi, come anche altri illustri Sacerdoti slovacchi tra i quali ricordiamo - con profonda gratitudine - mons. Stefan Wrablec, mons. Dominic Hrusowski, don Giorgio Talkner, Parroco a Testa di Lepre e don Giuseppe Medovy, parroco a Marina di Cerveteri.
Eletto Segretario generale del Sinodo dei Vescovi, fu consacrato Vescovo nel 1979 da San Giovanni Paolo II; nel 1985 è stato promosso Cardinale e Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, incarico che ha mantenuto fino al 2001. Dal 2001 al 2007 è stato Presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici internazionali. Dal 2010 al 2014 ha fatto parte della Commissione pontificia per le apparizioni di Medjugorie. Dieci anni fa, insieme ai Cardinali De Giorgi e Herranz, è stato incaricato dal Papa Benedetto XVI di investigare sul cosiddetto affare "Vatileaks". (RED. - r.l.)