«Percorrere la via dolorosa di Gesù è un esercizio spirituale che ci aiuta a guardare l'amore umanamente impossibile del Signore». Queste parole ha condiviso il vescovo Ruzza durante la Via Crucis che ha presieduto il venerdì santo nella cattedrale dei Sacri Cuori di Gesù e Maria a La Storta. Davanti alla passione di Cristo, non dobbiamo pensare solo a soffermarci su quanto il figlio di Dio ha sofferto ma «quanto ci ha amato e quanto ci continua ad amare di un amore eterno». Allora sì, saremo sulla strada della conversione, abbandoneremo tutti i nostri egoismi e capiremo quello che Gesù ha fatto per noi.