«Questo libro ci presenta una diagnosi etica e spirituale dell’epoca attuale» chiedendoci «di fare discernimento personale», ha detto il vescovo Gianrico Ruzza alla presentazione di È ora di trovare pace, il “Diario di ecologia mentale” (questo è il sottotitolo) scritto da don Federico Tartaglia, parroco della chiesa della Natività di Maria Santissima a Selva Candida.
Nell’evento del 4 dicembre, moderato da Mascia Consorte, l’autore ha dialogato con il presule e il giornalista Riccardo Cristiano. Nel suo intervento, il vaticanista ha accennato alla cultura “dominazionista” che ha tratteggiato l’occidente rispetto a cui Francesco oppone la cultura del “noi”.
Con la proposta dell’ecologia integrale dell’enciclica Laudato si’, a cui il testo di Tartaglia richiama il lettore, Cristiano ha sottolineato l’invito del papa a uno «sguardo cosmico sulla fratellanza». Nel testo edito da Ancora editrice il sacerdote spiega infatti che «L’ecologia mentale è un nuovo modo di vedere, di pensare e di desiderare, che non solo ci aiuta nella ricerca della felicità e della pace interiore, ma dà anche salde fondamenta alla conversione ecologica ormai necessaria: se vogliamo salvare il pianeta dobbiamo iniziare dalla mente». Tra i numerosi partecipanti, accolti nell’auditorium della parrocchia alla periferia nord di Roma per l’evento che si è svolto nel rispetto di tutte le misure anti-Covid 19, presenti anche il presidente Marco Della Porta e l’assessore all’urbanistica Giuseppe Strazzera del XIV Municipio di Roma.
La registrazione della diretta sul canale YouTube della diocesi