La vergine che insegna la fiducia

Giovedì scorso la parrocchia della Madonna del Rosario a Ladispoli ha accolto il vescovo Ruzza per la festa della sua patrona. A dare il benvenuto il parroco don Alberto Mazzola, delegato ad omnia della diocesi, che ha espresso la gioia della comunità per la presenza del pastore nel giorno principale della settimana di festa.

All’inizio della Messa, a cui era presente il sindaco Alessandro Grando, il sacerdote ha presentato la festa della comunità come un momento di affidamento alla vergine perché l’anno pastorale sia vissuto in una costante ispirazione alla Vergine.

Guardando alla Chiesa dell’origine, tramandataci dal Cenacolo raccontato negli Atti degli apostoli, ha detto il vescovo nell’omelia impariamo da Maria la perseveranza della preghiera. Lei è l’immagine della fiducia totale in Dio e del suo progetto per la vita di ogni persona. Nella pratica della preghiera mariana del Rosario i fedeli trovano un elemento prezioso per crescere nella fede, perché attraverso la devozione per la Madre ricordiamo e meditiamo i misteri del Figlio.

Il pastore ha ricordato che la festa della Madonna del Rosario fu istituita da papa Pio V a ricordo della battaglia di Lepanto, durante la quale la vergine fu invocata a difesa della cristianità. Oggi il rischio di perdere la libertà interiore, e anche quella religiosa, ha forme e caratteristiche differenti, ma nella preghiera alla Madre di Dio i cristiani possono sempre ritrovare il sostengo spirituale per agire a difesa della dignità di ogni persona.

Rolando De Cristofaro

(07/10/2021)