Don Dario Gervasi nuovo vescovo ausiliare di Roma

 
Don Dario Gervasi nuovo ausiliare della Diocesi di Roma per il settore Sud. L’annuncio della nomina di Papa Francesco è stato dato dal cardinale vicario Angelo De Donatis a mezzogiorno di oggi, lunedì 31 agosto, nell’Aula della Conciliazione del Palazzo Lateranense, davanti ai vescovi ausiliari, ai parroci prefetti e al personale del Vicariato, in contemporanea con la Sala stampa della Santa Sede. Romano, 52 anni (è nato l’8 maggio 1968), dal 2014 parroco della Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo a Giardinetti e dal 2019 prefetto della XVII Prefettura, Gervasi è il più giovane tra gli ausiliari di Roma, come ha sottolineato il cardinale nel presentarlo: gli è stata assegnata la sede titolare di Subaugusta. Succede a monsignor Lojudice, nominato nel giugno scorso dal Papa alla guida della diocesi di Civitavecchia-Tarquinia.

Monsignor Gervasi ha compiuto gli studi al Pontificio Seminario Romano Maggiore. È stato ordinato sacerdote nella basilica di San Pietro il 22 maggio 1994 dal cardinale Ruini (quell’anno Giovanni Paolo II era ammalato e non aveva potuto presiedere l’ordinazione), e ha proseguito gli studi di Teologia Dogmatica alla Pontificia Università Gregoriana dove ha conseguito la licenza. È stato vicario parrocchiale a Santa Maria delle Grazie al Trionfale dal 1994 al 2000 e quindi ai Santi Gioacchino ed Anna nella zona di Torre Spaccata/Cinecittà, comunità che ha poi guidato come parroco dal 2003 al 2008. È stato anche vice rettore del Pontificio Seminario Romano Maggiore, dal 2008 al 2014, incaricato ad interim del Servizio per le vocazioni dal 2009 al 2011, incaricato dell’Opera Vocazioni Sacerdotali nello stesso triennio e deputato della Congregazione dei Missionari dell’Istituto Imperiali Borromeo dal 2009 al 2014. L’ordinazione episcopale è in programma domenica 18 ottobre nella basilica di San Giovanni in Laterano, cattedrale di Roma. 

Entrato nel Seminario Maggiore nel 1988, due anni dopo Gervasi vi ha conosciuto “don Angelo”, l’attuale cardinale vicario: un’amicizia trentennale. De Donatis ha ricordato oggi, annunciandone la nomina, «il suo amore al Signore e alla Chiesa, alla nostra diocesi, il suo senso di responsabilità, la sua umanità, la giovialità e serenità che trasmette a tutti. Anche il suo servizio di vicerettore in Seminario li ha permesso di conoscere tanti attuali sacerdoti diocesani, alcuni dei quali ritroverà nel suo settore». Un settore molto esteso, che arriva dalla Garbatella fino all’Eur per giungere al litorale, con 59 parrocchie (due della diocesi suburbicaria di Ostia) raggruppate in sette prefetture.

da RomaSette.it, 31 agosto 2020