Il tuo volto io cerco, Gesù

Per questa Quaresima vede la luce un prezioso sussidio pastorale per animare la tradizionale Via Crucis dal titolo "Il Tuo Volto Io Cerco, Gesù" di Padre (Gabriele) Firas A Kider rcj, redatta in una elegante e lucida veste tipografica. I  testi sono stati scritti per la Vicaria Selva Candida – Casalotti, Diocesi di Porto Santa Rufina, in occasione dell’incontro quaresimale dello scorso anno, incontro che si è tenuto, di sera, presso il Centro Internazionale di Spiritualità Schoenstatt in Belmonte – Casalotti, percorrendo i viali dell’ampio Parco.

Questa celebrazione comunitaria è un appuntamento molto sentito ed è divenuto ormai una bella tradizione per i numerosi parrocchiani del Vicariato che, ogni anno, nel Venerdì precedente la Settimana Santa, sono accompagnati in questo luogo dai loro Parroci e sacerdoti, dominata dalla Croce Luminosa, portata a turno da alcuni uomini delle singole Parrocchie e dalla voce amplificata di un efficiente alto parlante. Questo Pio Esercizio viene seguito sempre da un folto numero di fedeli, composto per la maggior parte da molti adulti, ma anche da alcuni giovani, da ragazzi e da intere famiglie con figli piccoli. 

Il P. Firas A. Kideher, iracheno e religioso rogazionista, vice parroco della Parrocchia Corpus Domini alla Massimina dei Rogazionisti, ha avuto l’incarico di curare i testi sacri delle quattordici Stazioni con  le relative riflessioni e preghiere. “Il testo delle meditazioni, (in particolare), è piaciuto a molti, pertanto si è pensato di darlo alle stampe per permettere ad altri di poterne fruire, nello spirito di sevizio e di condivisione spirituale e fraterna”. Leggendo e ascoltando questi testi, siamo sollecitati a sentirci coinvolti e “responsabili” della Passione di N. Signore, delle Sue cadute sotto la Croce.
 
Si ascolta alla X Stazione: Gesù, spogliato delle Vesti. “Come non vedere i nostri tanti fratelli e sorelle che sono stati spogliati della loro dignità, quelli che giacciono dimenticati nelle periferie, depauperati della libertà e dignità; quelli ai quali abbiamo strappato il pane dalla bocca, privandoli delle loro risorse e della terra; quegli altri ancora che vagano senza mete: nelle carceri a cielo aperto, nei deserti dell’Africa, del Medio Oriente, nelle guerre infinite del Continente asiatico. Il tuo Volto, Gesù, è umiliato e lacerato nel cuore degli uomini. Gesù, grazie: hai perso l’onore, ma ci hai restituito dignità”.

Il P. Gabriele, nell’omaggiarmi di una copia, fresca di stampa, ci tiene a puntualizzare questo: “A me interessa di sottolineare che le riflessioni sono il frutto di un'esperienza personale, fatta per quella circostanza; sono riflessioni fatte e adatte per uso personale, ma soprattutto comunitarie/parrocchiali”

P. Renato Spallone