«Mettersi al servizio dei più fragili, malati o anziani, è un privilegio», con queste parole Angela Zecchini, parla dell’Unitalsi diocesana, di cui è presidente, in vista della festa organizzata per il 2 dicembre a Fiumicino. Nella parrocchia di Santa Paola Frassinetti la Sottosezione di Porto–Santa Rufina offre a malati e anziani una giornata di preghiera e divertimento assieme. «È un privilegio – continua Angela – perché è più quanto si riceve che quanto si dà. Non è una frase retorica. Chiunque si sia messo a disposizione delle persone più in difficoltà si rende conto che rimanere vicino a chi soffre riempie la vita di senso. Ci si sente utili e si sperimenta la presenza di Cristo in chi ti sta davanti».
L’evento, che cade sempre nella prima domenica di Avvento, coincide con la Giornata dell’adesione all’associazione. Diventare parte dell’associazione è facile, occorre buona volontà, disponibilità e umiltà. «Tutto il nostro servizio – spiega la presidente – si racchiude nelle domande che il vescovo Gino rivolgerà ai nuovi candidati e a quelli che rinnovano la loro partecipazione». Il vescovo Reali presiederà infatti la Messa alle 11.30. Nel rito si fa riferimento alla Madonna, è lei il modello dei volontari. Come Maria gli unitalsiani svolgono il loro servizio in ascolto della Parola del Signore perché il loro fare sia una testimonianza delle Beatitudini evangeliche.
L’altro riferimento è Santa Bernadette: nell’esercizio della carità verso tutti l’atteggiamento di fondo deve mantenersi nella discrezione e nella semplicità. E poi c’è il legame con l’esperienza del pellegrinaggio: la strada verso Lourdes, fondamento dell’Unitalsi, deve essere esempio quotidiano per accompagnare malati, disabili e anziani in un percorso che sia soprattutto di fede.
La festa inizia con l’accoglienza alle 10, poi c’è la recita del Rosario e la celebrazione eucaristica. Alla fine un pranzo insieme e musica.
«Invito tutti – conclude Angela –, soprattutto i giovani, a venire a vedere cosa sia l’Unitalsi. Entrare in questa famiglia è un bel modo per sentirsi utili a chi ne ha bisogno e iniziare una storia di amicizia che dura tutta una vita».
Per maggiori informazioni contattare il 3249548227 o visitare il sito www.unitalsiportosantarufina.it.
Simone Ciampanella
(27/11/2018)