«Ecco tuo figlio... Ecco tua madre». E da quell’ora il discepolo l’accolse con sé.. Le ultime parole di Gesù sulla croce sono «le estreme volontà dell’amore» commenta papa Francesco spiegando il tema della 26ª Giornata mondiale del malato, che ricorre domenica prossima. A Porto–Santa Rufina sarà celebrata il giorno precedente, sabato 10 nella parrocchia della Beata Vergine Maria Immacolata. L’evento è organizzato dall’ufficio di pastorale della salute con la sottosezione Unitalsi Porto–Santa Rufina.
Dopo l’arrivo, previsto alle 9.30, il programma con un momento formativo alle 10. Sono proposte testimonianze attorno al tema “Accogliere la fragilità e il limite nella propria vita: Quali percorsi possibili?”. I malati sono i primi a dover fare i conti con questo aspetto, ma, accanto a loro, anche familiare e amici, sono chiamati a entrare nel mistero della croce. Una croce dove la speranza è assicurata da Gesù: Cristo sulla croce destina la maternità di Maria alla terra. Dalle 11 ci sarà la possibilità di accostarsi al sacramento della riconciliazione in attesa della Messa presieduta dal vescovo Reali. Segue il pranzo e il concerto offerto dalla Banda dell’esercito italiano, l’evento si conclude con la benedizione alle 16.
Per prenotare contattare i numeri 3491738590 o 3393772522.
Michele Sardella
(2/2/2018)