Da solo, il parroco non può fare nulla

Il nostro nuovo Parroco, Don Antonio Ghirighini, è stato ufficialmente presentato dal Vescovo con una solenne cerimonia Domenica 24, alla vigilia del Natale. Una celebrazione suggestiva, piena di significati, a cominciare dal fatto che è il Vescovo che manda in Parrocchia un proprio Sacerdote a rappresentarlo, come pastore delle anime. In effetti, noi Don Antonio abbiamo già avuto modo di conoscerlo, in quanto è da più di un mese che ha preso il posto di Don Felice, il cappellano dell’Ospedale Bambino Gesù. La nostra Parrocchia ha avuto non pochi avvicendamenti, in questi ultimi anni. Tutti bravi Sacerdoti che hanno lasciato un buon ricordo e hanno radunato la comunità, con tante belle iniziative. 
 
Il Vescovo ha ricordato che Don Antonio non è giovane di età. Ma è giovane di spirito. Anzi, possiamo dire che è perfino energico, perché ha tanto entusiasmo. “E soprattutto – ha detto Mons. Reali – è un prete che vuole bene alle persone, è un uomo di comunione”. Siamo perciò tutti sicuri che tra noi, che lo abbiamo accolto come un dono del Signore, potrà fare del bene in nome di Gesù e con la forza del Vangelo. Già lo abbiamo sperimentato in questi mesi. Da parte nostra, come comunità, cercheremo di stare più vicini alla Parrocchia, perché, come ha detto Don Antonio alla fine della Messa, nel suo saluto “da solo il Parroco può fare poco, anzi, non può fare nulla”. 
 
Giacomo Filippi