«Portare il Vangelo tra i giovani»

Un evento importantissimo ha chiuso l’anno pastorale nella nostra parrocchia Beata Vergine Maria Madre della Chiesa in Riano. La festa patronale, che ha visto coinvolte a diversi livelli le realtà parrocchiali, è stata un grande successo ecclesiale e di popolo.

Da diversi anni la partecipazione non era così importante e soprattutto comunitaria. Il programma religioso si è articolato in un triduo predicato da padre Benedetto dei Padri del Preziosissimo Sangue. È stato un crescendo nella partecipazione attiva. La riflessione sulla figura di Maria è stata accolta con grande partecipazione, fino ad avere il culmine nella Messa Solenne della SS. Trinità di sabato 10 giugno che ha preceduto la processione per le vie del paese. Padre Benedetto ha messo in risalto la festività ripensando la figura di Maria SS. Madre della Chiesa lanciando un grande spunto di riflessione che la comunità dovrà cogliere per il prossimo anno pastorale.

La processione è stata commovente. Accompagnata dalle note della Banda musicale di Riano, si è snodata per le vie della Rosta con la partecipazione di alcuni bambini della prima Comunione, delle confraternite di Riano (Sant’Antonio, San Giorgio, Immacolata Concezione, Santa Pace), le Consorelle di Maria che per l’occasione si sono arricchite di nuove adepte, e la partecipazione di tanta gente che in Maria riconosce la Madre, l’Ausiliatrice, la Stella del Mattino come definita da padre Benedetto. Che gioia vedere le autorità comunali al seguito con il Sindaco, la Giunta, il Comandante della locale Stazione dei Carabinieri… Una partecipazione ecclesiale che poi, al termine della processione è stata anche condivisione dei dolci preparati dalle consorelle e da alcune mamme, uno spettacolo di Danza moderna, uno spettacolo musicale.

Veramente tutto ben riuscito. Maria ha colpito tutti, anche quelli che, rimasti a casa, hanno visto sfilare la processione presieduta dal parroco, animata da Padre Benedetto e partecipata anche da don Biagio in rappresentanza della comunità di Taddeide, e si sono commossi. Non si vedeva una processione così da moltissimi anni.

Ma come in tutte le cose c’è da fare una riflessione che sarà l’obiettivo del prossimo anno pastorale: portare Gesù a tutte quelle persone nella fascia di età giovanile e giovane-adulta. Maria ci chiama a pregare, operare in nome di Gesù per loro. Il vangelo e la vita ecclesiale non sono cosa solo di anziani. La processione ha visto la partecipazione anche dei soci del locale centro anziani che festeggiava il 25° dalla fondazione. È proprio questo il messaggio finale della Madonna che con le parole di Gesù “Duc in altum” ci invita a ripescare quelle anime che si sono allontanate nel tempo ed hanno spento la luce della fede o questa si è ridotta ad un lumicino perché il mondo ed il relativismo, l’indifferenza hanno fatto il resto.

Riccardo Lewaskj 

(19/06/2017)