«Memoria dell’incarnazione del Signore»: è questo il significato più profondo del Natale secondo il vescovo Gianrico Ruzza nel videomessaggio di auguri che ha rivolto alle diocesi unite di Civitavecchia-Tarquinia e Porto-Santa Rufina. «Natale è diventata una festa legata a tradizioni e abitudini che non hanno molto a che vedere con il suo significato religioso» ha osservato il presule, invitando i fedeli a riscoprirne il valore spirituale. Il messaggio sottolinea l’importanza di considerare questo evento come quel momento nella storia in cui «Dio ha deciso di non lasciare l’uomo nella sua solitudine, nella sua distanza, nella sua violenza ed ha inviato suo Figlio per liberarlo».