«Siate forti, non temete perché il tuo Dio cammina con te» è il tema tratto dal Deuteronomio (Dt 31,6) scelto per la Veglia di preghiera «per vivere l’accoglienza delle persone discriminate» che il vescovo Gianrico Ruzza presidierà il 16 maggio, alle 19, nella chiesa di Santa Marina a Santa Marinella (in via Baldassare Odescalchi, 1).
La preghiera è promossa dagli Uffici per la pastorale familiare delle due diocesi di Civitavecchia-Tarquinia e Porto-Santa Rufina nel giorno che precede la Giornata internazionale contro l’omotransfobia. Da diversi anni la diocesi di Civitavecchia-Tarquinia ha avviato un Servizio di accompagnamento per genitori con figli Lgbt e la veglia, che per la prima volta coinvolge la diocesi di Porto-Santa Rufina, è l’appuntamento annuale in cui le famiglie si riuniscono insieme alla comunità nella preghiera contro tutte le forme di discriminazione.
L’Ufficio si propone di incontrare i genitori in difficoltà dopo il coming-out dei propri figli favorendo un cammino familiare «libero e responsabile alla luce della propria chiamata battesimale». Obiettivo degli incontri è anche quello di «costruire ponti tra Chiesa e persone omosessuali per un dialogo pastorale».