«Chi mi ha toccato?», la Scuola della Parola per i giovani

Sei incontri mensili per giovani animatori e catechisti nella chiesetta di San Giorgio al Castello di Maccarese

Quest’anno la Scuola della Parola per le due diocesi di Civitavecchia-Tarquinia e Porto-Santa Rufina prevede qualche importante novità. Anzitutto l’invito del vescovo e del Centro d’orientamento vocazionale è per tutti i giovani che sono impegnati in un servizio in parrocchia o nei centri giovanili come animatori, catechisti, educatori o responsabili di gruppi post-cresima e/o adolescenti. Questi giovani hanno la responsabilità di annunciare il Vangelo alle nuove generazioni, per questo la Scuola della Parola può offrire loro un momento di nutrimento e di sosta attraverso un incontro sorprendente con la stessa Parola di Dio. Per tale motivo a ciascuno è richiesto di portare una Bibbia, ad aprirla e sfogliarla, a scrutarla piano piano con l’aiuto del vescovo Gianrico Ruzza e di don Salvatore Barretta, responsabile per il servizio di annuncio vocazionale delle due diocesi, che nei sei venerdì previsti a partire dal 24 novembre, sempre alle 21, si alterneranno tra la chiesa parrocchiale di Santa Maria Consolatrice e Sant’Agostino a Civitavecchia e la chiesetta di San Giorgio al Castello di Maccarese, a Fiumicino. Il vangelo di Marco da cui è tratto il tema annuale «Chi mi ha toccato?» traccerà di volta in volta un approfondimento nella vita di ciascuno secondo la Parola che il Signore vorrà usare per toccare il cuore del giovane educatore.

 

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