Santa Maria di Galeria, 13 maggio: al termine della festosa celebrazione delle Cresime, sull’altare del Santuario Mons. Vescovo ha firmato il Decreto per l’indizione di un Anno Mariano che partirà il prossimo 8 dicembre e si concluderà nella stessa data dell’anno 2024. Un Decreto atteso da tempo, dopo che Mons. Ruzza ne aveva parlato al Consiglio Presbiterale ottenendo unanime parere positivo dei presenti. L’Anno Mariano, mediante la promozione della devozione alla Madre del Signore, ci porterà verso la celebrazione del Giubileo del 2025.

È proprio come dice l’adagio ad Jesum per Mariam: la Vergine, da sempre tanto venerata nella nostra Diocesi, tanto che le Parrocchie più antiche sono tutte intitolate a Lei, ci prende per mano e ci accompagna verso l’Anno Santo, tappa che si preannuncia importante in quel continuo ed incessante movimento di riforma della Chiesa chiamata ad essere fedele al Vangelo di Cristo.

Nel Decreto il Vescovo ricorda come tutte le più antiche Parrocchie sono state intitolate alla Madre del Signore, venuta tra noi nelle due venerate Icone di Ceri e di Santa Maria di Galeria; per questo all’origine del riconoscimento del tre Santuari – quello di Ceri, quello di Santa Maria di Galeria e quello di Santa Marinella – c’è stato l’intento dei Pastori di indicare a tutti la via sicura della pietà mariana e di presentare questi luoghi all’attenzione della Diocesi.

L’Anno Mariano, afferma ora Mons. Ruzza, dovrà vederci impegnati nella lettura del documenti del Magistero e dei Santi per dare sostanza alla devozione mariana che non mancherà di esprimersi nella forma della visita e del pellegrinaggio ai tre Santuari altrettante Case in cui Maria chiama ed accoglie i suoi figli. Per la migliore celebrazione di questo Anno verrà formata una speciale Commissione col compito di proporre e coordinare i vari appuntamenti a livello diocesano, mentre ogni Parrocchia e Comunità Religiosa avrà libertà di mettere in campo le iniziative giudicate più opportune.   (RED. – ro.le.)