Azione cattolica per Armida Barelli

Il 14 maggio alle 15.30 alla Santissima Trinità di Cerveteri

Per la maggior parte delle persone è una perfetta sconosciuta, anche tra i cattolici. Eppure Armida Barelli (1882-1952) ha inciso profondamente nel vissuto non solo ecclesiale ma anche civile del Novecento, contribuendo a un nuovo protagonismo della figura femminile nella storia e nella società italiana. Donna determinata e infaticabile, Armida Barelli è stata l’iniziatrice della Gioventù femminile di Azione cattolica, fondatrice dell’Università Cattolica e dell’Istituto secolare delle Missionarie della Regalità di Cristo accanto a padre Agostino Gemelli.

Ciò che colpisce di questa laica, che ha dedicato la sua intera esistenza alla missione ecclesiale, è la capacità di leggere la realtà storica del suo tempo e di progettare cammini con concretezza e lungimiranza, percorrendo strade inesplorate nell’annuncio del Vangelo e nell’educazione di migliaia di giovani donne che scoprirono grazie alla Gioventù femminile la fede, l’impegno civile e sociale.

Mentre oggi noi ci interroghiamo sul ruolo e la valorizzazione della donna nella Chiesa, Barelli aveva già, in tempi ben diversi dai nostri, un mandato diretto dal Papa che la portava a interfacciarsi con tutto l’episcopato italiano e ad avere una responsabilità sul versante educativo e dell’evangelizzazione che non aveva uguali nello scenario ecclesiale del tempo.

A un anno dalla sua beatificazione, l’Azione cattolica della diocesi di Porto-Santa Rufina ha organizzato l’incontro “Armida Barelli, l’attualità di una donna che ha cambiato un’epoca” con l’obiettivo di accrescere l’attenzione verso la figura e l’opera di questa preziosa testimone del Vangelo. Interverranno lo storio e saggista Ernesto Preziosi, vice postulatore della causa di beatificazione, e Maria Chiara Carrozza, consigliere nazionale Giovani di Azione cattolica.

Sarà una bella occasione per approfondire le linee biografiche e l’operato della Barelli in favore della promozione culturale, sociale e spirituale della donna, ma anche per valorizzare la sua testimonianza come incoraggiamento alle nuove generazioni nella ricerca di strade nuove per essere generativi e dare frutto nella Chiesa e la società. L’incontro, a cui parteciperà anche il vescovo Gianrico Ruzza, si terrà il 14 maggio nella parrocchia della Santissima Trinità a Cerveteri (via Fontana Morella, 56), con appuntamento alle 15.30.

Elisabetta Marini

 

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