Preghiera per le vocazioni

Sabato 29 aprile alle 20.30 a Marina di Cerveteri nella vigilia della Giornata

È nato da poco con l’anno 2023 il Centro di orientamento vocazionale “Grandi cose” delle diocesi di Porto-Santa Rufina e Civitavecchia-Tarquinia. Un centro che attualmente non ha una stabile dimora perché il suo obiettivo non è avere una sede ma piantare semi nei cuori dei giovani. Da quando il vescovo Gianrico Ruzza mi ha affidato l’incarico delle vocazioni, dopo essermi confrontato con confratelli più esperti e più illuminati di me, ho scoperto quanto fosse bello e faticoso girare le due diocesi per evitare di concentrare tutto in un solo punto o in solo evento, lì dove tutti i giovani potessero essere chiamati a raccolta per conoscere meglio la propria vocazione.

Assieme a un direttivo composto da una religiosa, da una coppia di sposi e da due giovani laici, ha preso vita il percorso “Piccoli passi possibili”, che sono tre in tutto: stimolare il giovane su chi è lui, che sogni ha, cosa vorrebbe dalla vita, dagli altri, da Dio stesso. Con questi tre momenti, organizzati tra gennaio e maggio di quest’anno, ogni ragazzo tra i 12 e i 18 anni entra in un mondo colorato e impervio, che è quella della sua chiamata originaria: la vita. Eppure, come proporre un’esperienza simile in un territorio che occupa metà del litorale del Lazio, da Pescia Romana a Fiumicino, addentrandosi nella zona di Roma fino a Riano e Castelnuovo di Porto? Per un simile motivo non era possibile pensare ad un “centro” unico e strategico. Non uno, ma nove centri. Uno per ogni zona che corrisponde pressoché alle attuali vicarie delle diocesi.

Riano, Olgiata, Casalotti, Fiumicino, Fregene, Ladispoli, Civitavecchia, Tarquinia e Pescia Romana hanno ospitato i tre piccoli passi. La risposta da parte dei gruppi giovanili c’è stata e continua ad esserci, tra zone in cui è stato più facile incontrarli, con una settantina di ragazzi ad incontro, e zone dove è stato più complesso proporre l’itinerario.

Il nome del centro prende spunto proprio da questa risposta: Grandi cose ha fatto – e sta facendo – il Signore per noi. Non è solo il grido di gioia di un esiliato che ritorna nella sua terra, come spiega il salmo 126, ma è anche l’esultanza di una madre che feconda un figlio che a sua volta farà “grandi cose”, come canta Maria di fronte a Elisabetta nel vangelo di Luca. È questo l’intento che vogliamo trasmettere a tutto il popolo di Dio delle tue chiese locali: ci sono grandi cose, belle, alte e misteriose, che Dio può fare con le nostre mani, con la nostra voce, con il nostro cuore.

La veglia di preghiera di sabato 29 aprile alle 20.30 nella parrocchia di San Francesco d’Assisi a Marina di Cerveteri, alla vigilia della 60ma Giornata per le vocazioni, è solo una tappa naturale in un cammino del genere. Ci fermeremo un momento per raccontare la magnifica esperienza che la nostra terra sta vivendo in questo tempo di grazia e per pregare per questi giovani assetati di felicità, desiderosi di bellezza, spesso confusi e smarriti per il falso amore che dilaga e si impone su tanti fronti. Sarà infatti l’occasione per invocare e ringraziare l’unico vero buon Pastore per i doni che sta elargendo a ciascuno di noi nonostante gli eventi del mondo che remano contro la vocazione, spesso anche nella nostra terra.

Ma, il cammino del Centro d’orientamento vocazionale non finisce qui. Quest’anno si vive la semina smisurata e abbondante. Nei prossimi anni, sempre con la volontà di Dio, si potrà vedere il frutto di qualche giovane sbocciare in vocazioni alla vita presbiterale, alla vita consacrata, alla vita matrimoniale, alla vita missionaria, alla vita del battesimo. Sul sito interdiocesano www.covgrandicose.it e sulle pagine Facebook e Instagram, è possibile approfondire il percorso tracciato col vescovo per gli anni avvenire. Preghiamo sempre per il cuore dei nostri giovani. Ciascuno di essi ha un tesoro nascosto. Va solo scoperto e valorizzato. E certamente, oltre noi, operai in questa messe abbondante, anche il Padrone della messe non vede l’ora di vedere quanto prima brillare questi tesori alla luce del sole.

Salvatore Barretta,

responsabile per il servizio di annuncio vocazionale
della diocesi di Porto-Santa Rufina e di Civitavecchia-Tarquinia

 

 

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