«Le mappe della disuguaglianza nella città metropolitana di Roma» è il tema del secondo incontro del ciclo 2023 di “La città si parla”. L’incontro si terrà il 14 aprile alle 18 a Ladispoli (in via dei Fiordalisi, 14, presso la parrocchia del Sacro Cuore). Ne sarà protagonista l’economista Salvatore Monni dell’Università Roma 3, attualmente direttore di un Dipartimento del Comune di Roma.

Monni con la sua equipe di ricerca non si limita a indagare le disuguaglianze (sociali ed economiche, alla fine sem-pre esistenziali) del territorio. Visualizza le disuguaglianze in mappe, ne dà una evidenza grafica e cromatica che si impone con evidenza. Così per Municipi, per quartieri e zone urbanistiche, per Comuni (Keti Lelo, Salvatore Monni, Federico Tomassi, “Le mappe della disuguaglianza: una geografia sociale metropolitana”,

Donzelli). Un approccio simile interessa certamente chiunque si occupi della vita della comunità, sul terreno sociale e civile, anche se prescindesse del tutto dalla vita della Chiesa. Ma, per chi invece si rivolge alla Dottrina sociale della Chiesa per osservare la realtà in una luce più chiara e con un orientamento nella ricerca delle soluzioni, ci sono altre motivazioni. Giustizia sociale è infatti una delle espressioni che più diffusamente e frequentemente tutti siamo in grado di associare alla Dottrina sociale della Chiesa.

Ma, quale è la realtà che vogliamo rendere più giusta? Quali sono le ingiustizie alle quali vorremmo rimediare? Quelle che non ci consentono il silenzio e l’inerzia? Papa Francesco ci ha abituato alla parola “inequità”, con la quale esprime l’ingiustizia sociale, la cultura dello scarto. Cominciamo allora a guardare in faccia la realtà delle disuguaglianze: di reddito, di occupazione, di scuola, di trasporti e parliamone con Monni e tra noi con franchezza. Dialoghiamo sugli impegni utili per ridurre le diseguaglianze, per andare oltre verso la giustizia. Seguiranno a maggio e giugno gli altri due incontri di questa fase di graduale messa a punto di una iniziativa di formazione all’impegno sociale e politico da parte delle diocesi di Civitavecchia-Tarquinia e di Porto-Santa Rufina.