Anche questo è un patrimonio da salvare

La sede dell’Agro Isola Sacra custodisce la memoria delle famiglie della bonifica. Un tesoro che non deve essere disperso.

"Noi siamo nati qui". Questo recita la targa posta all'ingresso della sede dell'Agro Isola Sacra, associazione che custodisce un importante pezzo di storia di questo territorio. In questa sede ogni socio fondatore ha portato un pezzo di storia personale e familiare. Ne è risultata una grande storia comune, nel ricordo di coloro che con il sudore della fronte e grandi sacrifici, hanno reso questa terra un ambiente fertile e prospero sul quale costruire una comunità. 

Un gruppo di famiglie che hanno dato un contribuito fondamentale per la realizzazione della parrocchia nel cuore di Isola Sacra: Santa Maria Madre della Divina Provvidenza, a cui vollero peraltro dare l'appellativo di "Protettrice del grano", proprio a testimonianza di questo forte legame con la terra, fonte di vita e di benessere. 


Oggi i figli e i nipoti sono impegnati a proteggere e preservare questa storia, in una società nella quale lo spazio per la storia e per le tradizioni si fa sempre più piccolo. Dai padri hanno ricevuto un messaggio chiaro: "siate memoria, sappiate raccontare e tramandare ai vostri figli la passione e la dedizione che abbiamo profuso per questo territorio, sappiate rendere vivo il ricordo di quello che abbiamo fatto, di quello che siamo stati, per cui voi ora siete e per cui loro domani saranno". 


Essere memoria implica un grande lavoro e una grande responsabilità, possibile solo se tutta la città, rappresentata dalla parte civile, politica e cattolica, ha desiderio e volontà di tenere vivo l'interesse per la sua storia dandole la giusta considerazione. Per questo, la sede dell’Agro, oltre ad essere innanzitutto un luogo altamente simbolico è stata in questi anni anche teatro di numerose iniziative come la creazione della Casa Museo della civiltà contadina di Isola Sacra, il ricovero e la catalogazione degli strumenti utilizzati dai bonificatori per la bonifica e la coltivazione del territorio, la manutenzione del verde e delle opere murarie dell'area grazie alla realizzazione di piccoli interventi, l'organizzazione della festa della Trebbiatura e il supporto logistico offerto per la festa del patrono Sant’Ippolito e altro ancora.


Se è vero che come in tutte le società civili, libere e democratiche, la memoria storica costituisce un valore da preservare e tramandare, sarebbe un paradosso veder cancellata la nostra memoria storica di cui l'Agro Isola Sacra è custode. La storia di Isola Sacra non costituisce un fatto privato e di pochi, ma rimane patrimonio comune.

a cura dei giovani dell'Associazione Agro Isola Sacra

 
 
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