I «Fuori di … zucca», della parrocchia di San Francesco d'Assisi, nel pomeriggio del 31 ottobre, alle 17.30, si aggireranno per le strade di Marina di Cerveteri, suscitando molta partecipazione da parte dei cittadini consapevoli che, anche per questa edizione, più che regalare qualche caramella o cioccolatino ai ragazzi che bussano alla loro porta non chiedono niente per sé bensì generi alimentari per aumentare il budget, sempre in affanno, della Caritas parrocchiale.

Un gesto concreto per chi vive difficili condizioni economiche e riceve regolarmente viveri indispensabili per tirare avanti. Così come la generosità dei residenti non è mancata negli scorsi anni anche per questa edizione si attende lo stesso slancio solidale. Tanti infatti i prodotti raccolti nel lungo peregrinare da una casa all’altra nel passato. E il risultato è stato non solo soddisfacente addirittura stupefacente per gli stessi organizzatori. Biscotti, pasta, barattoli di legumi, pelati in scatola, caffè, riso sono stati donati dalle persone che hanno capito il messaggio di solidarietà, perciò, non si sono tirate indietro.

Ecco perché la parrocchia intende festeggiare con queste modalità l’ultimo giorno di questo mese autunnale, in perfetta controtendenza, altrimenti appannaggio di banali luoghi comuni e eredità di altre culture in cui è d’obbligo il travestimento funereo con la faccia da morto, il lenzuolo del fantasma e il trucco da zombie. La sfilata dei giovani incoronati da ghirlande dorate e di bianco vestiti invece porta tanta allegria e soprattutto un messaggio di gioia e letizia perché la gente capisca che certe mode sono inutili e superficiali. Una bella cena in oratorio, alla fine della sfilata, riservata ai piccoli partecipanti a base di… zucca, preparata dai cuochi e dalle cuoche provette, conclude così una serata che si vuole all’insegna del divertimento puro e sano. 

Danila Tozzi