Nonostante il tempo incerto che ha condizionato lo spettacolo serale dei fuochi al porticciolo turistico, la processione dell'Assunta a Santa Marinella si è svolta regolarmente, con il seguito di autorità civili e religiose che dalla chiesa di San Giuseppe si sono mosse lungo via della Libertà accompagnando la statua fino alle barche che hanno effettuato il trasbordo sui natanti che poi hanno assistito la deposizione sul fondale della corona di fiori. Il parroco don Salvatore Rizzo, dopo aver officiato l'omelia lungo la strada, ha accolto il vescovo Lino Fumagalli che ha celebrato sulla terrazza della Capitaneria di Porto, una funzione gremita e partecipata, alla presenza del sindaco Tidei, del vice Gino Vinaccia, del consigliere Maura Chegia e delle associazioni di volontariato. Santa Marinella ha così riabbracciato una tradizione che, estesa ai villeggianti estivi, ha sapore di comunità e preghiera comune, come ricordato dal parroco don Salvatore che, rivolto alle forze dell'ordine presenti come alle autorità, ha invitato alla riflessione e al raccoglimento chiedendo di pregare per coloro che affrontano quotidianamente problemi accentuati dal momento storico per qualcuno sfavorevole.