«Amazzonia: il diritto alla vita di una foresta e dei suoi popoli», è il titolo dell’evento che si terrà sabato prossimo, 7 maggio, al Maxxi (Museo nazionale delle arti del XXI secolo) di Roma con cui Cospe rilancia per il 2022 la Campagna “AMAzzonia”.

L’iniziativa è in collaborazione con Change for planet Firenze, l’Assessorato all’ambiente del Comune di Firenze, Legambiente Lombardia, Parco Nord Milano, Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e Circolo Laudato Si’ nelle Selve di Roma. L’evento, si legge sul programma, «nasce per estendere la consapevolezza che il destino della grande foresta riguarda tutti da vicino, per denunciarne il rischio di distruzione, e per sostenere con atti concreti la resistenza dei suoi popoli custodi, a difesa di un patrimonio unico di bellezza e di diversità bioculturale, che è insieme la loro casa e il cuore verde del pianeta».

L’iniziativa, in concomitanza con la mostra “Amazônia” del fotografo brasiliano Sebastião Salgado, vedrà la partecipazione di Adriano Karipuna, leader nativo del popolo Karipuna di Rondonia (Brasile). Una figura simbolo della resistenza dei popoli indigeni dell’Amazzonia, contro la deforestazione e l’assalto delle economie predatrici che minacciano l’integrità dei suoi ecosistemi e la vita delle sue comunità. Il programma inizia alle 14 con la visita alla mostra di Salgado, che rimarrà allestita nel museo fino al prossimo 21 agosto.

«Per quanto inverosimile possa sembrare poter pensare di riprodurre le sensazioni che si provano quando ci si trova davvero nella foresta pluviale», scrive la curatrice della mostra Lélia Wanick Salgado «speriamo tuttavia venga trasmesso, quantomeno in piccola parte, l’alone di magia che permea la regione amazzonica e le sue popolazioni native, offrendo ai visitatori un’esperienza intima e profonda che possa accompagnarli anche una volta fuori dalla mostra».

Alle 15.30 ci saranno i saluti introduttivi di Giorgio Menchini, presidente Cospe, e Pietro Barrera, segretario generale Maxxi. Alle 15.45 Stefano Liberti introdurrà la tavola rotonda “Il diritto alla vita di una foresta e dei suoi popoli”. Nella discussione coordinata da Liberti interverranno Angelo Ferracuti, giornalista e scrittore, autore del reportage “Viaggio sul fiume mondo”; Isolde Quadranti, dell’Università di Verona (Gruppo Le Radici dei diritti e coordinamento della rete “In Difesa di”), Salvatore Inguì, coordinatore Libera Trapani, autore di “I martiri dell’America latina difensori della Terra”, Elena Viganò, pro-rettrice per la sostenibilità e la valorizzazione delle differenze dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. Alle 17.15 Maria Cuffaro, giornalista della Rai, dialogherà con il leader indigeno brasiliano Adriano Karipuna, durante l’intervista live painting di Fabio Magnasciutti. L’evento si concluderà alle 18.15 con il saluto di Eleonora Migno, vice Presidente Cospe e Riccardo Gini, direttore Parco Nord Milano.

Emanuela Chiang, Circolo Laudato si’ nelle Selve