Sabato 9 Ottobre è stato un giorno di festa per la parrocchia di Sant’Angela Merici: in primo luogo ha conosciuto di persona il nuovo Vescovo e, in secondo luogo perché lo stesso ha presieduto la Celebrazione Eucaristica in occasione del Rito della Confermazione dei futuri cresimati. Per tali motivi i catechisti coi volontari si erano preparati ad accoglierlo così come si erano sono state, quindi, le componenti emotive del gioioso pomeriggio vissuto dai fedeli, dai genitori coi parenti e padrini/madrine, riuniti nella chiesa secondo le consuete regole vigenti. 

Accolto al suo arrivo da don Stefano, dopo aver partecipato alla processione d’ingresso in chiesa, ecco il tradizionale saluto del parroco al Presule: … Eccellenza, benvenuto fra noi…. sono stati mesi di buio e il suo stare qui apre alla speranza di tempi nuovi, che auspichiamo migliori…lo Spirito Santo li renda (i cresimandi) coraggiosi e sapienti… Voglia benedirci. Mons. Ruzza, a sua volta, ha ringraziato e immediatamente ha dato inizio alla Santa Messa, subito dopo l’incensazione. Poi, coi riti d’Ingresso siamo giunti all’attesa Liturgia della Parola e il Vangelo di Marco, proclamato dal Diacono d. Enzo, ha richiamato sia al silenzio che all’attenzione l’assemblea radunata all’interno e all’esterno, sotto il sagrato.

E per l’omelia il Vescovo Gianrico è sceso dal presbiterio e accanto ai cresimandi, ha avuto parole di speranza e richiamo a seguire il Cristo e mettersi alla sua sequela. Rivolto ai giovanissimi, nel loro linguaggio, ha citato i social media e i followers: “attenzione a non cadere in atteggiamenti poco realistici, e fare un uso consapevole dei mezzi di nuova comunicazione sociale” per poi entrare nel momento più specifico: … oggi, tra poco avrete in dono dallo Spirito Santo, tramite l’unzione del Sacro Crisma, la Sapienza e con essa gli altri sei doni dal Signore Gesù. Quella Sapienza e quella saggezza, che erano state concesse in dono a re Salomone e che anche voi riceverete insieme agli altri doni: Consiglio, Fortezza, Intelletto, Scienza, Pietà e Timor di Dio. Sappiateli far fruttare in ciascuno di voi con l’aiuto dei genitori, dei padrini e dei catechisti. Che il vostro cammino non si fermi a questo giorno, possa proseguire nella Chiesa e con la Chiesa.

Si giunge così al Rito della Confermazione secondo il canone previsto e al termine iniziano i Riti Eucaristici. Il coro parrocchiale intanto intona il canto d’Offertorio, segue il Tri-Santo e dopo la Consacrazione delle particole ecco la Santa Eucaristia anch’essa accompagnata dal canto del coro.  Dopo la benedizione apostolica, il Pastore porge in dono a ciascuno dei ragazzi La Sacra Bibbia con l’auspicio: che questi libri non rimangano a prendere polvere in casa e che possano essere occasione di conoscere un pò di più il Signore Gesù.