Contro l’isolamento e la paura

Marina di Cerveteri, ogni sera un video per rafforzare fede e speranza con la voce rassicurante e pacata del parroco Don Domenico

Contro l’isolamento e la paura ogni sera un video per rafforzare fede e speranza con la voce rassicurante e pacata del parroco Don Domenico

 
Contro l’isolamento, contro la paura, contro la depressione il parroco Monsignor Domenico Giannandrea della chiesa San Francesco d’Assisi di Marina di Cerveteri ha alzato un baluardo fatto di piccoli video che, tutte le sere, da quando è iniziata la pandemia ha fatto arrivare ai nostri indirizzi per raccontarci la fede, spesso attraverso delle semplici e simpatiche narrazioni. Favole e riflessioni che però hanno portato una boccata d’ossigeno a chi, chiuso in casa, ha vissuto in solitudine tutto questo lungo periodo di fortissime restrizioni. Ma la voce di Don Domenico, pacata e rassicurante, ha fatto compagnia anche a chi si “sentiva” solo, smarrito di fronte a una situazione molto grave e poco conosciuta. E così questi piccoli appuntamenti serali, nati quasi per sfida, sono serviti a iniettare speranza e ottimismo nelle giornate buie e silenziose, in cui da brevissimi giorni è ritornata un po’ di luce e ottimismo.
 
Non ci ha mai abbandonato: durante la Settimana Santa benchè limiti e restrizioni ci avevano costretto tra le quattro mura ha coinvolto e trascinato con il suo entusiasmo giovani e meno giovani per “consegnarci”, comunque, un periodo favorevole alla riflessione e alla maggiore consapevolezza. Di sé, di ciò che ci circonda, del proprio cammino spirituale. Un percorso faticoso dove la tecnologia, mai come in questo caso, ha giocato un ruolo fondamentale anche grazie alla collaborazione di bravissimi e generosi parrocchiani: ciò ha consentito di non “saltare” neppure una celebrazione Eucaristica attivandosi perché a tutti giungesse la preziosa e salvifica Parola di Dio. Inutile nascondere problemi e difficoltà che si sono incontrati in questi momenti: basti per tutti i banchi vuoti e le sedie distanziate in chiesa. Un panorama desolante e a dir poco insolito. La cui risposta però è stata in senso positivo e incoraggiante. Il gruppo Giovani infatti ha voluto essere presente con canti e cori, le catechiste hanno mantenuto un contato seppure virtuale con i bambini della Prima Comunione, la Lectio Divina ha conservato la sua cadenza settimanale (tutti i giovedì alle 21,30 dal sito parrocchiale via Fb: anzi qualcuno non potendo uscire la sera ha potuto usufruire di questo servizio).
 
Tutte le domeniche mattine alle ore 11, puntuale, viene trasmessa in streaming la Santa Messa dando così la possibilità alle tante persone della Comunità di potersi sentire comunque collegati e uniti nella preghiera. Segno di una comunità che sotto una guida attenta e instancabile ha custodito pur con tutti le limitazioni la voglia di rimanere insieme, di “esserci”, testimoni anche a distanza di un momento particolare e, si spera, irripetibile. Anche quando tutto questo sarà finito forse non saremo diversi ma come ci aveva augurato Don Domenico, in occasione del 31 dicembre scorso “…Qualunque cosa accada in questo anno, il Signore ci conceda di non essere schiacciati dagli eventi ma di alzare lo sguardo verso di Lui per vedere che il Suo è sempre illuminato e sorridente. Se Lui ci sorride tutto sarà straordinario”. Parole profetiche! Grazie Don Domenico e grazie al sostegno di tutti!
 
Danila Tozzi
 
 
 
 

 

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