Gli esami non finiscono mai

Ladispoli, consegna dei diplomi agli studenti della Scuola di Teologia

Ladispoli, 7 febbraio 2020, presso la sede della Scuola "Card. Euganio Tisserant" di Ladispoli, si è svolta la cerimonia dell'inaugurazione dell'anno accademico e della consegna degli attestati agli studenti che hanno concluso felicemente gli studi. Non c'è il nostro Vescovo Mons. Reali per difficoltà di salute, a supplirlo è il Vescovo di Civitavecchia Mons. Luigi Marrucci - anche perchè non sono pochi gli studenti della Scuola che vengono dalla vicina Diocesi sorella - che viene accolto da tutti con grande cordialità.

La cerimonia inizia con una breve meditazione del Direttore della Scuola, Don Roberto Leoni, appena rientrato in servizio dopo lunghe settimae di assenza dalla Scuola per malattia, che illustra un passo della lettera ai Tessalonicesi. Quindi è Mons. Marrucci a dire un pensiero, nel quale incoraggia ed esorta tutti a continuare nella ricerca e nello studio della verità rivelata da Dio e insegnata dalla Chiesa. In effetti, anche la consegna del diploma non va presa tanto come un punto di arrivo, quanto come una linea di partenza per uno studio e un approfondimento che non finoscono mai e durano per tutta la vita. 

Ma i nostri amici che ricevono l'attestato di studi teologici meritano un riconoscimento e per questo gli applausi sono tutti per loro. Ciò spinge anche gli altri studenti a continuare il cammino e a dare il meglio di sé, tanto nella partecipazione alle lezioni, quanto negli esami che si sostengono alla fine del trimestre. Dalle testimonianze dei neo-diplomati vegono parole di gratitudine per la Scuola, cioè per i docenti, il personale ausiliario e gli studenti tutti, per il dono della conoscenza della teologia - materia prima sconosciuta e ora familiare e compagna di viaggio. 

In Chiesa parrocchiale, ospiti di mons. Alberto Mazzola, vicario generale e parroco di Santa Maria del Rosario, Mons. Marrucci celebra la Santa Messa, in ringraziamento al Signore e per chiedere la sua benedizione sul cammino che la Scuola prosegue, sicura, al servizio della formazione dei laici, una formazione che vuole essere seria, onesta, rispettosa dell'insegnamento della Chiesa, in vista di quella tanto necessaria ed urgente nuova evangelizzazione. 

Liliana Petrucci
foto Tamarazzo  

 

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