In movimento

Parrocchia Sant'Antonio a Maccarese: celebrazione dell'Ottobre Missionario

I contenuti, gli interventi, le proposte dell’Assemblea diocesana del 20-21 settembre u.s., e il mese missionario straordinario indetto da Papa Francesco, hanno posto la base per una revisione della pastorale nella nostra Parrocchia. Insieme al parroco don Gino, alla Fraternità Monastica Missionaria, alle catechiste, ci siamo chiesti come deve essere la nostra conversione pastorale e come rinnovare e riqualificare il nostro impegno missionario. Ci sentiamo rinvigoriti dalla consapevolezza di poter contare sulla santità, sulla preghiera e sulla vita di fede di tante persone della parrocchia, soprattutto ammalati, disabili e anziani viventi o passati alla vita eterna e soprattutto avvertiamo il bisogno di abbandonarci con fiducia alla misericordia e alla tenerezza del Padre. Pur continuando la catechesi di iniziazione cristiana, abbiamo scelto di metterci in movimento con il senso del dono gratuito e andare nelle famiglie per metterci in ascolto delle persone, delle loro gioie e delle loro pene, per tessere relazioni che generano vita, per l’ascolto della parola di Dio e per una preghiera insieme, rivolta a Maria a cui affidiamo il cammino di questo nuovo anno pastorale.

 
Quindi domenica 6 ottobre abbiamo solennemente dato inizio a questo percorso con la celebrazione “missionaria” dell’Eucaristia che è chiamata di tutti alla salvezza. In ogni parte della celebrazione della Santa Messa è stato evidenziato il tema: “Battezzati e inviati”. Dopo la professione di fede, don Gino ha dato il “mandato missionario” sottolineando di mostrare il volto misericordioso di Dio, perché le persone siano toccate dal Suo Amore. Desideriamo essere, come ci chiedono: la Chiesa attraverso Papa Francesco, il nostro Vescovo Gino e il nostro Parroco, “operatori di misericordia” attraverso l’ascolto, la consolazione, il sostegno e ravvivare sotto la cenere di ciascuno, la brace della fede e della preghiera.
 
Particolare rilevanza è stata data alla processione offertoriale in cui sono stati coinvolti i bambini: hanno portato all’altare, le lampade colorate dei cinque continenti mentre veniva spiegato il significato di ogni colore. La celebrazione ha alimentato la comunione. In questo clima fraterno è stato bello ricordare e ringraziare il Signore per i quarantasei anni di sacerdozio di don Gino e pregare con lui e per lui perché continui nella propria vita a vivere la gioia di annunciare Cristo. Così pure ricordare tutti insieme e ringraziare il Signore per la vita bella e luminosa di sorella Luce della Fraternità Monastica Missionaria, nell’anniversario del suo ritorno al Padre. In tutto questo è da sottolineare che è stata viva la consapevolezza di essere battezzati e inviati e intensa la gioia di seguire Gesù. 

sor. Chiara Cecchetto
 
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