Sono diversi anni ormai che la statuina della Madonna Pellegrina, della parrocchia della Natività di Maria Santissima, visita le case dei suoi parrocchiani. Ogni anno, nel mese di maggio, si ripete la consuetudine di andare a prendere la statuina nella casa della famiglia che la detiene per quel giorno, e di portarla nella propria casa dove è stato predisposto per lei un altarino abbellito di fiori, luci, immagini sacre e dove sarà recitato il Rosario.
Anche quest’anno, oltre ai soliti devoti, si sono aggiunte famiglie nuove e quindi case nuove e luoghi nuovi dove la Madonnina ha portato la sua presenza raccogliendo le preghiere di molti che così l’hanno conosciuta per la prima volta.
Inoltre quest’anno il parroco don Federico Tartaglia, ha voluto dare ulteriore lustro all’avvenimento accostando alla preghiera per il Rosario anche la celebrazione della Messa che, in quattro occasioni, si è celebrata nelle pubbliche piazze o in cortili annessi alle abitazioni, ma accessibili dalla strada, accogliendo molti meravigliati passanti e concretizzando così l’auspicio di papa Francesco di una Chiesa che “esce”.
Il Rosario è un’arma che la Madonnina ci ha donato per combattere contro tutte le avversità che la vita ci presenta quotidianamente e che ci consente, se recitato quotidianamente, di avere la pace nel nostro cuore.
Nel ringraziare tutte le famiglie che hanno ospitato la statuina invoco un preghiera alla nostra cara Mamma Celeste che ci assista e guidi sempre nella strada che ci porterà ad averla sempre nel nostro cuore.
Sandro Eleuteri