Far Grest

L'Oratorio estivo della Giustiniana

Sabato 30 Giugno con la partecipazione dei genitori si é concluso il Grest 2018: dalle 17,30 alle 22,30  i ragazzi con i loro genitori si sono cimentati in bans, giochi, ecc... Al termine un'abbondante cena per tuti e la premiazione della squadra vincitrice del Grest: gli Avventurieri. Hanno partecipato complessivamente 132 ragazzi guidati da una trentina di animatori con la regia di Fausto e la supervisione di P. Leonardo e del Diac. Augustine. La Comunità parrocchiale deve dire un grande GRAZIE a tutti gli animatori per il loro entusiasmo nel coinvolgere in tutte le attività i ragazzi. 

Testimonianza di una giovane animatrice

Il Grest, per chi non lo sapesse, è un centro estivo per i bambini dai 6 ai 12 organizzato dalla parrocchia nel mese di giugno. Quest'anno il Grest era incentrato sul far west e proprio per questo il titolo era "Far Grest". I bambini sono stati divisi in 4 squadre: cow boy, indiani, avventurieri e cercatori d'oro. Ogni squadra era contraddistinta dal colore delle magliette e dei cappellini che erano beige per i cow boy, blu per gli indiani, verdi per gli avventurieri e gialli per i cercatori d'oro. Sotto la responsabilità di noi animatori i bambini fanno molte attività in cui imparano i valori come: lealtà, amore verso il prossimo, bontà etc. Tutto ciò avviene attraverso canti, piccole recite e giochi. Io personalmente ho partecipato al Grest sia da bambina che da animatrice e devo ammettere che non pensavo ci fosse tutto questo lavoro dietro. Con questa esperienza noi ragazzi diventiamo più responsabili e ci occupiamo di cose che magari di solito diamo per scontate, ci rendiamo utili e pensiamo prima ai bisogni dei più piccoli che ai nostri. Inoltre impariamo a lavorare in gruppo come una squadra.

Durante le 3 settimane cerchiamo di dare il giusto spazio all'immaginazione e all'impegno di ciascun bambino. Quando mi chiedono: "perché lo fai?" io rispondo semplicemente perché mi piace. Perché è una cosa più grande di te e tu sei come un alpinista che vuole scalare una montagna, che lo fa solo per il gusto di farlo. Quando sei a contatto con i bambini riscopri in loro alcune caratteristiche che avevi anche tu alla loro età come ingigantire tutto quello che fai, raccontare tante storie inventate per stupire gli altri bambini o (questa è una cosa che facciamo tutti anche quando siamo più grandi) credersi sempre più furbi e impossibili da beccare.
Alla fine ti diverti con i bambini ci scherzi e ci giochi e si instaura un bel rapporto. Comunque è stata una bellissima esperienza formativa, stancante ma soprattutto piacevole. La consiglierei a chiunque perché ti aiuta a maturare e ti fa impegnare il tuo tempo in modo utile, inoltre ti dà molte soddisfazioni.   (Sofia P.)
 
 
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