Nella parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Ladispoli lo scorso 3 marzo si è tenuto il seminario sul delicato tema del bullismo. Hanno partecipato genitori, ragazzi e operatori con ruolo sociale educativo quali catechisti, responsabili degli oratori e dell’associazionismo giovanile. Con l’aiuto dell’esperta suor Maria Antonia Chinello, docente della pontificia facoltà di Scienze dell’educazione all’Auxilium di Roma, il pubblico ha preso conoscenza dei pericoli e degli abusi della rete, quali cyberbullismo, sexting, sextortion, gambling e dipendenza.
La religiosa ha fornito consigli pratici per non cadere nelle trappole, evidenziando l’importanza del fattore prevenzione attraverso il dialogo e l’ascolto attivo con i figli e l’esistenza di strumenti di contrasto come i siti web “anti–bullo” che, sull’esempio della Gran Bretagna, sono nati in Italia e dove i ragazzi, navigando, trovano loro coetanei (cybermentors) pronti ad aiutarli e consigliarli. Nel malaugurato caso in cui si cada nella trappola, bisogna segnalare e denunciare, richiamando la prima regola di contrasto al bullismo: parlarne.
Eleonora Vertullo
(13/03/2018)