Una serata tra giovani e missioni

Alla parrocchia del Sacro Cuore di Ladispoli
Un foglio bianco circondato da tanti pennarelli colorati, per terra nel salone polivalente della Parrocchia Sacro Cuore di Gesù a Ladispoli: è così che la Pastorale Giovanile è stata accolta venerdì 20 ottobre da Marco, Cecilia e Gabriella - componenti dell'Ufficio Missionario Diocesano - per celebrare insieme la Giornata Mondiale delle Missioni.
Una serata all'insegna dell'informazione, della Verità (troppo spesso occultata per fini loschi), della speranza che il mondo possa diventare migliore e dell'impegno personale, per non far sì che questo rimanga solo un sogno.
Ad alimentare l'indignazione di tutti, è stata la proiezione di un video dove è documentato lo sfruttamento di famiglie e bambini nelle miniere di coltan, nella Repubblica Democratica del Congo, terra ricca di questo minerale usato per la produzione dei nostri principali ed amati idoli: i cellulari.
Questo minerale, a parità di peso, costa più dell'oro e grande è il traffico illegale che vede coinvolti le industrie di telefonia e gli stati conniventi.
Ecco che, allora, quel foglio bianco ha preso il colore dei vari sentimenti che si sono suscitati nel cuore di ognuno di noi.
Non possiamo rimanere indifferenti, dobbiamo "sporcarci le mani": questo il senso della Missione.
Io sono una Missione. Io sono, quindi, chiamato ad uscire dalla passività e dall'inerzia.
Molte sono le proposte che la nostra diocesi offre ai giovani desiderosi di un'esperienza che li vede coinvolti in prima persona, nel Nome di Gesù, tra cui: il Cara (Centro Aiuto per Richiedenti Asilo);il VolEst (Volontariato Estivo in Malawi, Tanzania, Romania), che prevede percorsi di formazione finalizzati a trasformare il partecipante da semplice viaggiatore a volontario, con la possibilità di partire in estate e spendersi per l'altro in progetti avviati.
Tutto questo con la consapevolezza che la prima, grande Missione è la Preghiera.
 
Marisol Cabianca
 

 

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