Coraggio, Eccellenza!

Ceri, sorpresa del Vescovo: “vi chiedo di pregare per me: devo essere di nuovo operato”

Una festa con sorpresa quella di ieri, 31 maggio, a Ceri, per la conclusione del mese dedicato alla Madonna. Presenti molti fedeli e alcune Confraternite della Diocesi per questo tradizionale appuntamento ai piedi della venerata immagine della Vergine Maria che Mons. Bona, di recente scomparso, ha posto all’attenzione della Diocesi come cuore spirituale della comunità diocesana. 

E proprio alle mani della Madonna, alla fine della celebrazione, il Vescovo ha voluto affidarsi, annunciando a sorpresa: “Vi ringrazio tutti delle preghiere e dell’affetto che da un anno a questa parte avete avuto per me. Le difficoltà di salute non sono ancora risolte, lunedì 12 sarò nuovamente in ospedale per un intervento chirurgico. Continuate a pregare per me”.

Si tratta di un intervento programmato, reso necessario dallo spostamento della protesi dell’omero destro, a seguito di una trazione. Verrà eseguito, come le scorse volte, dall’equipe del Campus Biomedico di Roma e non desta particolare preoccupazione. Infatti, Mons. Reali, che ha sempre sopportato bene le infermità e le relative terapie, è molto sereno.

Un motivo in più per pregare per il nostro Vescovo, chiamato a portare generosamente la croce insieme a tanti altri malati. Lo diceva anche il Papa San Giovanni Paolo II: “La Croce, infatti, non è soltanto un distintivo che noi Vescovi portiamo sul petto; essa è prima di tutto il segno caratteristico, il grande "più" del nostro profilo cristiano” (15/11/1999).

La celebrazione è stata preceduta da due cortei. Quello, più breve, delle Confraternite, dal piazzale sottostante la rocca di Ceri, fino al Santuario, accompagnato dalla recita del Rosario, conclusosi in Chiesa. L’altro, più lungo, dei fedeli delle Parrocchie di Terzi e Borgo San Martino, accompagnati dai rispettivi parroci. Ogni anno le due comunità si ritrovano presso l’edicola mariana di Via Doganale, da dove raggiungono il santuario. Una bella tradizione che si perpetua da molti anni. Giunti in Chiesa per la Messa, accolti con la ben nota amabilità del Parroco Don Riccardo Russo, i pellegrini hanno pregato e cantato presentando alla Madre del Signore tutte le intenzioni di preghiera, alle quali, come detto, si è aggiunta naturalmente anche quella per il nostro Vescovo.

(Red. – s.c.)

(01/06/2017)

 

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