La crisi Alitalia pende ancora sulla testa degli oltre 2000 lavoratori che rischiano il licenziamento. Mercoledì il vescovo Reali di Porto–Santa Rufina e il sindaco Montino di Fiumicino hanno partecipato insieme alle manifestazioni organizzate all’aeroporto Leonardo Da Vinci contro questo preoccupante scenario.
Il vescovo Reali interviene con una parola di conforto concreto ad ogni lavoratore e ogni famiglia. «Sono felice di essere qui con voi per esprimervi la vicinanza della comunità cristiana. La Chiesa è partecipe della vostra sofferenza e si metta affianco per rivendicare la dignità per tutti. Come ho già detto nei giorni scorsi, voglio ribadire dire che non è possibile continuare a far pesare su persone e famiglie errori e mancanze di prospettive. Vi posso assicurare che utilizzeremo tutti gli strumenti a nostra disposizione perché il diritto al lavoro sia salvaguardato per tutti. Ma ricordiamoci che solo insieme possiamo camminare meglio, per sentirci solidali gli uni accanto agli altri. La nostra Chiesa vuole restare accanto ad ogni lavoratrice e ogni lavoratore».
Anche la presidente del consiglio, Michela Califano, ha espresso la solidarietà e la vicinanza di tutto il consiglio comunale ai lavoratori che lottano per veder rispettati i loro diritti. «Stamattina – ha detto Califano – eravamo in commissione capigruppo e tutti i presenti hanno deciso di spostarsi per andare in aeroporto, tra i manifestanti. Sulle vicende che riguardano Alitalia non ci sono divisioni o schieramenti di parte. Martedì prossimo saremo con i capigruppo di tutte le forze politiche in Consiglio regionale per presentare la nostra mozione approvata all’unanimità». È un tentativo concreto di proporre una soluzione davanti alla crisi più grave degli ultimi dieci anni, che rischia di avere conseguenze drammatiche nel tessuto sociale ed economico di un parte significativa della regione.
Simone Ciampanella
Foto Filippo Lentini
(08/072017)